12° sessione - Giocata 12/02/2019

Una strada piena di buone intenzioni
Where I'm headed

Jack Politano, Katerina Petrova e Michele Verdi sono ancora trattenuti come ospiti indesiderati da Hans Eisele, il macellaio di Buchenwald e responsabile della mostruosità di Sabine. Questi avverte la Coterie di Firenze che la bambina è un'arma carica che non è possibile fermare, ma solo deviare. Jack incrocia lo sguardo con il nazista e dice che lui avrà la meglio e riuscirà ad avere il potere che Sabine può offrire senza divenirne schiavo. Katerina ribatte che per lei l'unica possibilità è distruggere definitivamente la bambina, una volta per tutte. Prima che possano arrivare ad uno scontro serio, Eisele ride di entrambe le proposte e congeda il gruppo.

Jack, Katerina e Michele ritornano alla casa di Fritz e prenotano dei biglietti d'aereo per tornare in Italia. Il tedesco, hanno ormai intuito i tre forestieri, si è sostituito al vero contatto di Greta, e li venduti direttamente ad Eisele per fare bella figura. La sua continua strafottenza irrita il gruppo al punto che, non appena questi parcheggia a pochi metri dalla pista dove li attende l'aereo, ha inizio lo scontro, che si risolve in un paio di scambi veloci. Particolarmente affamata e desiderosa di vendetta per l'ennesima umiliazione, è Katerina a praticare la Diablerie su Fritz e trarne beneficio.

Mentre stanno per salire sull'aereo e tornare in Italia, Michele riceve una telefonata direttamente da Mino Della Passaglia, il quale vuole battere cassa per il favore che Michele gli deve. La richiesta sembra abbastanza semplice: tra un paio di notti saranno chiamati a partecipare come scorta ad un vertice di Principi della Camarilla, e qualsiasi creatura voglia eliminare uno dei suoi compagni di Coterie, Jack o Katerina, Michele dovrà farsi da parte, senza intervenire. Michele medita sulle sue alternative e per il momento mantiene il silenzio con gli altri.

La notte dopo il rientro a Firenze, il gruppo riceve un video messaggio del Principe. La notte successiva, a Siena si svolgerà un raduno di rappresentanti della Camarilla italiana per discutere dei futuri candidati al Circolo Interno. Loro tre sono stati indicati da Giacomo Matteotti, da anni braccio destro del Principe, come i più indicati a fornire loro una scorta. Questa sarà per loro l'occasione di dimostrarsi adulti e decidere cosa fare del loro percorso all'interno della Camarilla. Terminato il breve ma chiaro messaggio, la Coterie di Jack, Katerina e Michele riflette a lungo sulle proprie mosse nell'immediato futuro, capendo che, arrivati a questo punto, anche un solo errore può essere fatale. I tre concludono che c'è ancora una persona che gli deve troppe risposte, a domande che non possono più essere rimandate: Giacomo Matteotti.

Soundtrack: You want it darker - Leonard Cohen